ACE – Associazione Coagulopatici ed Emofilici di Milano

DIRITTI E PERMESSI RETRIBUITI IN FAVORE DEI LAVORATORI AFFETTI DA MALATTIE ONCOLOGICHE, INVALIDANTI E CRONICHE

Immagine sui Diritti dei Lavoratori

Segnaliamo una novità normativa importante per chi lavora e ha una malattia come l’emofilia o altra MEC. È stata recentemente emanata una legge che costituisce uno strumento aggiuntivo a quanto già previsto anche dai contratti collettivi nazionali. La legge prevede in particolare due decorrenze.

A decorrere dal 9 agosto 2025, i dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati, affetti da malattie oncologiche, ovvero da malattie invalidanti o croniche, anche rare, che comportino un grado di invalidità pari o superiore al 74 per cento, possono richiedere un periodo di congedo, continuativo o frazionato, non superiore a ventiquattro mesi e non retribuito. Il congedo è compatibile con il concorrente godimento di eventuali altri benefici economici o giuridici e la sua fruizione decorre dall’esaurimento degli altri periodi spettanti di assenza giustificata, con o senza retribuzione. 

A decorrere dal 1 gennaio 2026 i dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati, affetti da malattie oncologiche in fase attiva o in follow-up precoce, ovvero da malattie invalidanti o croniche, anche rare, che comportino un grado di invalidità pari o superiore al 74 per cento, previa prescrizione del medico di medicina generale o di un medico specialista operante in una struttura sanitaria pubblica o privata accreditata, avranno diritto di fruire, in aggiunta alle tutele previste dalla normativa vigente e dai contratti collettivi nazionali di lavoro in relazione alla diversa disciplina dei rapporti di lavoro, di ulteriori dieci ore annue di permesso, con riconoscimento dell’indennità e della copertura figurativa, per i periodi utilizzati per visite, esami strumentali, analisi chimico-cliniche e microbiologiche nonché cure mediche frequenti.

Le ore di permesso saranno riconosciute anche ai dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati con figlio minorenne affetto da malattie oncologiche, in fase attiva o in follow-up precoce, ovvero da malattie invalidanti o croniche, anche rare, che comportino un grado di invalidità pari o superiore al 74 per cento.

Qui in allegato il testo della legge 18 luglio 2025, n. 106Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche”. Data la complessità della materia, e possibili difficoltà in fase applicativa nel caso siano coinvolti dei minori – per i quali non viene generalmente espressa sui verbali la percentuale di invalidità civile – consigliamo a chi interessato di rivolgersi a consulenti e strutture competenti (es. INPS, Patronati).

Stefano Ruberto

Responsabile del Dipartimento Salute e Sicurezza - CGIL Milano